il
Femminile

Simona Massa Psicologa Analista AIPA - IAAP

STUDI SU UNA SPECIFICA DIFFERENZA

Nel 2012, ho proposto alla Sezione Toscana dell’AIPA (Associazione Italiana di Psicologia Analitica) un gruppo di studio e ricerca su temi inerenti ai processi individuativi della femminilità, per come oggi è vissuta dalle donne nella relazione con se stesse, con il mondo e con le figure maschili.

Alcune colleghe della sezione hanno aderito all’iniziativa ed è nato il GRUPPO AFRODITE, di cui sono la referente.

Il nome “Afrodite” vuole evidenziare lo sfondo mitico-archetipico su cui ipotizziamo si stagli lo sviluppo individuale dell’identità di genere.

Sottolineiamo il valore individuativo, in senso specificamente junghiano, per ciascuna donna, dell’identità di genere, perché siamo fin troppo consapevoli delle fortissime pressioni che arrivano dal mondo esterno, dal collettivo, a omologare la femminilità su immagini indifferenziate e parziali, stereotipate e alienanti, a discapito di una realizzazione soggettiva della femminilità, ovvero differenziata dai modelli, dalle aspettative sociali e familiari, e centrata sul valore della donna come individuo.

La ricerca del gruppo si è sviluppata in due direzioni:

sculpture

la dimensione personale delle relazioni primarie con la figura materna e paterna; la dimensione collettiva, ovvero l’influenza dei modelli socio-culturali, da un lato, e delle immagini archetipiche dell’inconscio, dall’altro. Naturalmente, queste due dimensioni si intersecano nella vita psichica soggettiva, e la relazione personale con la madre, ad esempio, può essere il veicolo per il confronto con un’immagine impersonale archetipica del materno.

Nel recente passato storico, psicoanaliste donne hanno dovuto elaborare un’immagine della psiche femminile in risposta alla posizione dominante della teoria psicoanalitica tradizionale dello sviluppo sessuale, in cui la donna veniva vista come portatrice di un’invidia connaturata rispetto al simbolo dell’organo sessuale maschile. Pertanto, autrici moderne come Annie Anzieu, hanno elaborato idee alternative e hanno rappresentato la femminilità come differenza specifica, e non come differenza per sottrazione in relazione all’identità maschile.

Attualmente il Gruppo Afrodite è composto da Camilla Albini Bravo (analista AIPA IAAP), Michela d’Amico (analista AIPA IAAP), Simona Massa (analista AIPA IAAP), che è la referente del gruppo.

SUL SANGUE MESTRUALE. Leggi biologiche, costruzioni culturali, immagini simboliche per un discorso taciuto

08 Maggio 2023

Afrodite. Studi su una soggettiva differenza è una iniziativa culturale, a cura dell’analista junghiana Simona Massa Ope (AIPA-IAAP), in cui si promuovono percorsi di studio e condivisione su temi inerenti i processi individuativi della femminilità nella donna. Dopo il trascorso ciclo di  videoconferenze IRRETIMENTI (2022-2023), volto a evidenziare gli irretimenti sociali, psicologici e culturali che …

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AFRODITE. Studi su una soggettiva differenza. MEMORIA STORICA E AGGIORNAMENTO

31 Agosto 2022

A frodite  Studi su una soggettiva differenza Il Gruppo Afrodite è nato nel 2012, all’interno della Sezione Toscana dell’AIPA, per iniziativa di alcune analiste junghiane che condividevano l’interesse psicologico per la questione femminile, in particolare per gli studi sui processi individuativi della femminilità. Simona Massa Ope è stata la referente del gruppo. Usiamo il termine femminilità …

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SIMONA MASSA OPE – LA PIETRA PAZIENTE. Parola e ascolto come elementi riparativi e trasformativi della soggettività femminile

15 Agosto 2022

    L’articolo è parte di un insieme monografico di scritti  intitolato “Umana natura”, in Rivista di Psicologia Analitica, nuova serie n. 52, volume 104/2022, a cura di Barbara Massimilla e Clementina Pavoni (AIPA-IAAP). Gli autori  affrontano, ciascuno da una prospettiva originale, le connessioni molteplici e complesse tra l’essere umano e il regno naturale. La …

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Gruppo Afrodite-AIPA Ciclo di videoconferenze IRRETIMENTI. Donne e società patriarcali. 2022

06 Febbraio 2022
a frodite Studi su una specifica differenza Il Gruppo Afrodite è nato nel 2012, all’interno della Sezione Toscana dell’AIPA, per iniziativa di alcune analiste junghiane che condividevano l’interesse per la questione femminile, in particolare per gli studi sui processi individuativi della femminilità. Simona Massa Ope è stata la referente del gruppo. Usiamo il termine femminilità quando ci riferiamo all’identità di genere, mentre usiamo il termine femminile quando ci riferiamo a una funzione psichica che possiamo trovare nelle donne, negli uomini e nel mondo. Il gruppo Afrodite è interessato allo studio sia della femminilità che del femminile, consapevoli che nelle società a struttura patriarcale esista una specifica questione femminile non solo a livello sociale, economico e culturale, ma anche nel mondo interno sia delle donne che degli uomini. Ci riferiamo ad autrici moderne come Annie Anzieu, che hanno rappresentato la femminilità come differenza specifica, e non tradizionalmente come differenza per sottrazione, in relazione all’identità maschile. In quanto analiste junghiane ci siamo mosse in questi anni sullo sfondo mitico-archetipico della psicologia complessa di C. G. Jung, in particolare abbiamo evidenziato il processo individuativo dell’identità di genere, perché siamo consapevoli delle fortissime pressioni che arrivano dal collettivo, a omologare la femminilità su immagini indifferenziate e parziali, stereotipate e alienanti, a discapito di una realizzazione soggettiva della femminilità, ovvero differenziata dai modelli, dalle aspettative sociali e familiari, e centrata sul valore della donna come soggetto. La ricerca del gruppo all’inizio si è sviluppata in due direzioni: - Attraverso l’analisi di alcune proiezioni cinematografiche, abbiamo analizzato le relazioni primarie della donna con la figura materna e paterna, con particolare attenzione alle ricadute del narcisismo dei genitori sullo sviluppo psicologico della figlia; questi studi sono stati oggetto di condivisione nella Sezione Toscana all’interno dei seminari culturali organizzati dalla sezione stessa. Gli studi sono stati pubblicati, a cura di Simona Massa Ope, sulla rivista E-venti n.1 2013 e n. 3, 2016, consultabile online sull’area del sito: http://aipatoscana.it/e-venti/ - L’altra direzione riguarda l’influenza dei modelli socio-culturali, da un lato, e delle immagini archetipiche dell’inconscio, dall’altro, sul processo individuativo della femminilità. In particolare, il Gruppo Afrodite ha proposto e curato, insieme al CdS, all’interno della Sezione Toscana, un convegno Il seme della bellezza, i cui atti sono stati pubblicati, a cura del Gruppo Afrodite, sulla rivista E-venti n.2 2015, consultabile online sull’area del sito: http://aipatoscana.it/e-venti/ - All’interno del convegno organizzato dalla sezione Toscana, Etica dell’alterità, il Gruppo Afrodite ha presentato il laboratorio di espressività corporea tenuto da Simona Massa Ope presso il reparto femminile di un carcere italiano, con il titolo “Riflessi d’anima nello spirito del fiume. Frammenti di un discorso etico tra l’Io e il Sé in una situazione di coercizione della libertà”, E-venti n. 4, 2016-2017, consultabile online sull’area del sito: http://aipatoscana.it/e-venti/ Il presente articolo è stato revisionato e pubblicato da Simona Massa Ope in italiano e in inglese sul n.1 online di Studi Junghiani, la rivista ufficiale dell’AIPA, consultabile sul sito nazionale dell’AIPA. - nel 2022, a due anni di distanza dalla pandemia Il Gruppo Afrodite ha realizzato un ciclo di videoconferenze aperte a psicoterapeuti, operatori socio-sanitari e ad altre figure professionali interessate, intitolato IRRETIMENTI. Donne e società patriarcali, che affronta temi inerenti alla soggettività delle donne, coinvolgendo psicoanaliste che hanno dedicato alla questione femminile la loro professionalità. L’iniziativa ha avuto un risvolto umanitario devolvendo le donazioni volontarie dei partecipanti all’associazione DUN. Psicoterapie gratuite ai Migranti. Le varie videoconferenze, disseminate da marzo a novembre del 2022, trattano temi come la violenza di genere, lo stile di coscienza suggerito dal mito di Afrodite, il problema della violenza e della Tratta, un’immaginazione alchemica sulla via iniziatica della ‘cenere’ e del ‘sale’ per la realizzazione della soggettività femminile, il tema del tradimento nella coppia legato alla fusionalità relazionale. Si veda la pagina del Gruppo Afrodite sul sito della Sezione Toscana https://aipatoscana.it/2022/02/21/gruppo-afrodite-ricerche-sui-processi-individuativi-della-femminilita/ - Al termine del ciclo IRRETIMENTI, dopo 10 anni di lavoro, è previsto per il Gruppo Afrodite una ridefinizione della struttura del Gruppo, degli obiettivi e delle modalità di espressione, su cui ancora è prematuro riferire. Il focus rimane comunque il femminile nelle sue varie articolazioni di senso, tra cultura, società e anima.

Le modalità relazionali hanno un ruolo sostanziale nel generare sofferenza. La violenza relazionale caratterizza fortemente la nostra attuale epoca, ancor più nel tempo della pandemia da Covid-19, denunciando la crisi profonda dell’umano, crisi di valori, crisi culturale, crisi spirituale. Sperimentiamo varie forme di maltrattamento nei contesti a cui continuamente approdiamo nel nostro vivere comunitario. La …

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Amanti di vita, amanti di morte: la violenza relazionale che non finisce sui giornali

26 Novembre 2020

Portano in classe una bottiglia d’acqua le ragazzine, dove mai sta arrivando il deserto? Hiroshi Shino,  da The soft landing, 2003 “Amanti di vita, amanti di morte: la violenza relazionale che non finisce sui giornali” di Simona Massa Ope in Studi junghiani, Polis e psiche, N.52, 2020, pp. 53-68. Studi Junghiani – Open Access, (52). …

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La croce della maternità. La passione di Maria in tre film

30 Maggio 2020

30 maggio 2020 Simona Massa Ope, “La croce della maternità. La passione di Maria in tre film”, in Psicoanalisi e metodo, Quando la dipendenza è un azzardo, Atti del convegno, Lucca 19 novembre 2019, vol. XIX, 2020, pp. 369-391.       Non esiste passione del figlio che non sia anche passione della madre, e viceversa. …

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TERZO STUDIO – IL SEME DELLA BELLEZZA

24 Gennaio 2015

di Simona Massa (per il Gruppo Afrodite) Per approfondire si veda http://aipatoscana.it/wp-content/uploads/2019/06/N.-2-completo.pdf  “La bellezza salverà il mondo.” Fëdor Dostoevskij “… Se il mondo salverà la bellezza.” Salvatore Settis – Una nuova idea di bellezza. Nel 2015, nella città di Firenze, il Gruppo Afrodite realizza, nell’ambito della Sezione Toscana dell’AIPA, un convegno dal titolo Il seme …

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SECONDO STUDIO – IL POTERE DEL PADRE NELL’EVOLUZIONE DELL’IDENTITÀ FEMMINILE

16 Marzo 2013

di Simona Massa (per il Gruppo Afrodite) Per approfondire si veda http://aipatoscana.it/wp-content/uploads/2019/06/E-venti-n.-3-completo-3.pdf Questo studio è stato presentato a Firenze nell’ambito dei Sabati Culturali della Sezione Toscana dell’AIPA il 16 marzo e l’11 maggio 2013, e successivamente pubblicato sulla rivista interna della Sezione E-venti, n. 3, 2016.    – La polarizzazione della figura paterna tra impotenza …

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PRIMO STUDIO – IL NARCISISMO DI UNA DONNA. Un’ipotesi junghiana.

03 Marzo 2012

di Simona Massa (per il Gruppo Afrodite) Per approfondire si veda http://aipatoscana.it/wp-content/uploads/2019/06/E-venti-n.-1-completo.pdf Questo studio è stato presentato a Firenze nell’ambito dei Sabati Culturali della Sezione Toscana dell’AIPA il 3 e il 31 marzo 2012, e successivamente pubblicato sulla rivista interna della Sezione E-venti, n. 1, 2013.   – La femminilità, una strada individuativa. La femminilità …

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SIMONA MASSA

Psicologa, psicoterapeuta e psicologa analista junghiana (AIPA, IAAP).
Nella vita ho percorso parallelamente due sentieri, che rispecchiano le mie passioni principali e il mio processo di umanizzazione:
la psicologia del profondo e la scrittura.

Via La Nunziatina, 6 (Corso Italia)
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